La dignità lavorativa

Vai ai contenuti

La dignità lavorativa

Scuola Vela Argentario asd
Pubblicato da Marco Ferranti in blog · Venerdì 15 Dic 2023
Salve a tutti, cari e appassionati lettori del nostro blog velico che ci ha tenuto compagnia da Gennaio 2023, scrivendo articoli di varia natura. Oggi desideriamo, in occasione del trentottesimo articolo, ridare nuovamente parola e penna al nostro Presidente Marco Ferranti, con noi da 17 anni, uomo di sport e con esperienze lavorative di  vario genere nel mondo, autore di una trentina di nostri articoli.


Scuola vela argentario
"All'inizio del 2020, triste anno per tutti, mi trovavo nel Nord del Kenya per lavoro. Gestivo un bellissimo  Resort sull'isola di Manda nell'arcipelago di Lamu come ogni stagione invernale con 140 dipendenti soprattutto locali. A fine febbraio scoppio' il primo focolaio di Covid 19 in Italia e nel mondo con la conseguente chiusura di tutti gli aeroporti nazionali e internazionali e il funesto dilagare della pandemia globale. E tutti noi italiani all'estero rimanemmo bloccati, io in particolare fino al 20 maggio. Tralascio la descrizione del mio stato emotivo e psicologico e di quella dolorosa sensazione ansiogena di pericolo e di essere intrappolati e lontani da casa. Persi 12 chilogrammi ma poi riuscii a tornare in Italia con estrema felicità.  Sin da quando ero ragazzo ho sempre avuto paura di perdere il lavoro. Avevo perso ovviamente il lavoro in Kenya perché tutti i resort e gli hotel avevano chiuso e, al mio rientro in Patria, inaspettatamente, persi anche quello estivo in Italia dopo 13 anni. Mi sono trovato di fronte a questa doppia perdita professionale in pochi mesi. In un articolo precedente ho raccontato queste dolorose vicende che sono poi scaturite nella coraggiosa decisione di creare la nostra amata Scuola Vela Argentario ASD in Toscana. Ma in questo articolo voglio raccontare, invece, la gioia che mi pervade da sempre nel dare e offrire lavoro e la giusta dignità lavorativa. Un diritto sancito costituzionalmente. Il lavoro, proprio e altrui, è sacro, inviolabile e va sempre rispettato. Permette a noi e si nostri cari di vivere. Negli anni, da quando ho rivestito cariche manageriali e direttive, ho sempre cercato di creare utili posti di lavoro, generando flussi di produttività e di crescita che richiedessero appunto nuove assunzioni e impieghi. Negli ultimi anni alcuni amici, spesso con figli piccoli a carico, hanno perso il loro lavoro (spesso con background di ufficio) e io, nel mio piccolo, ho cercato di aiutarli e gli ho offerto di lavorare presso la scuola vela, anche temporaneamente. Regalando, agli allievi e a me, la  loro preziosa esperienza pluriennale e offrendo una incrollabile passione e un fervente e trascinante entusiasmo in ogni momento del loro percorso lavorativo. Il mio pensiero è stato quindi quello di valorizzare gli over 40 che spesso sono ghettizzati ed esclusi dal moderno mercato  del lavoro. un tempo si diceva "largo ai giovani", io aggiungerei a questo detto un "benvenuti ai meno giovani", un grande patrimonio di conoscenze ed esperienze multilaterali che non va mai sprecato e dissipato  e che può servire a formare, spronare e incentivare  le nuove, energiche  e forti generazioni di lavoratori con la loro fame e la loro voglia di riscatto sociale e umano e di dimostrare che ancora esistono e valgono. Io credo molto nell'importanza di creare uno staff con diverse età anagrafiche in perfetta sinergia e armonia, gli uni che aiutano gli altri. Evviva lo sport, evviva il lavoro, evviva la sana imprenditoria che lo genera.



SEGUICI SUI SOCIAL
SCUOLA VELA ARGENTARIO ASD
Codice Fiscale: 91025970533
Torna ai contenuti